AVVISO PUBBLICO INDENNITÀ REGIONALE FIBROMALGIA (IRF) ANNO 2025

La Regione Sardegna, con legge regionale 18 gennaio 2019, n. 5, ha previsto l’istituzione di un sostegno economico denominato “Indennità regionale Fibromialgia (IRF)”, finalizzato a facilitare, sotto l’aspetto economico, il miglioramento della qualità del

Data:

25 febbraio 2025

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Descrizione

  1. Riferimenti normativi e programmatici.

La Regione Sardegna, con legge regionale 18 gennaio 2019, n. 5, ha previsto l’istituzione di un sostegno economico denominato “Indennità regionale Fibromialgia (IRF)”, finalizzato a facilitare, sotto l’aspetto economico, il miglioramento della qualità della vita dei cittadini residenti in Sardegna affetti da fibromialgia. Dopo una prima fase di applicazione sperimentale, nella quale l’IRF è stata erogata nella forma di contributo a fondo perduto una tantum e senza rendicontazione, pari a € 800,00, per ciascuno degli anni 2023 e 2024, la legge regionale n. 18 del 2024, art.1, comma 9, ha modificato la natura del beneficio trasformandolo in un contributo di rimborso delle spese sostenute.

Il presente avviso definisce le modalità tecniche e amministrative necessarie per l’attuazione delle disposizioni legislative per l’accesso al beneficio da parte delle persone affette da fibromialgia e per la sua rendicontazione.

 

  1. Destinatari e requisiti di ammissione al contributo.

Possono presentare la domanda per la concessione del sostegno economico denominato “Indennità regionale Fibromialgia (IRF)” le persone con i seguenti requisiti:

    • essere residenti in un comune della Sardegna;
    • essere in possesso della certificazione medica attestante la diagnosi di fibromialgia. La stessa deve riportare una data non successiva al 30 aprile dell’anno in cui si presenta la domanda, e deve essere rilasciata da un medico specialista (non medico di medicina generale) abilitato all'esercizio della professione, iscritto all'albo, sia dipendente pubblico che convenzionato che libero professionista;
    • non beneficiare di altra sovvenzione pubblica per la stessa finalità.

 

  1. Misura e attribuzione del contributo.

L’Indennità regionale Fibromialgia (IRF) è erogata nella forma di un contributo per il rimborso delle spese sostenute per interventi di carattere sanitario, qualora non coperti da Servizio sanitario regionale, sociosanitario e di cura alla persona, soggette a rendicontazione, fino a un massimo di € 800,00 nei limiti della disponibilità del bilancio regionale.

L’importo del sostegno economico è rapportato alla situazione economica del beneficiario misurata in ragione delle seguenti soglie di ISEE sociosanitario:

 

ISEE fino a euro 15.000,00

finanziamento progetto senza decurtazione

ISEE compreso fra euro 15.001 ed euro 25.000

finanziamento del progetto decurtato del 5%

ISEE compreso fra euro 25.001 ed euro 35.000

finanziamento del progetto decurtato del 10%

ISEE compreso fra euro 35.001 ed euro 40.000

finanziamento del progetto decurtato del 25%

ISEE compreso fra euro 40.001 ed euro 50.000

finanziamento del progetto decurtato del 35%

ISEE compreso fra euro 50.001 ed euro 60.000

finanziamento del progetto decurtato del 50%

ISEE compreso fra euro 60.001 ed euro 80.000

finanziamento del progetto decurtato del 65%

ISEE oltre 80.000

finanziamento del progetto decurtato dell’80%

 

L’importo dell’Indennità riconoscibile, qualora si rendesse necessario, verrà rideterminato in diminuzione proporzionale per il rispetto del limite fissato dallo stanziamento annuale del bilancio regionale.

 

  1. Rendicontazione.

Sono ammissibili le seguenti spese sostenute nell’anno di riferimento del sostegno economico richiesto per:

  1. acquisizione di servizi professionali di assistenza domiciliare e alla persona;
  2. acquisizione di servizi professionali educativi;
  3. spese per attività fisiche e ricreative su prescrizione del medico curante;
  4. accoglienza presso centri diurni e centri diurni integrati autorizzati limitatamente al pagamento della quota sociale;
  5. spese di soggiorno, per non più di 30 giorni nell’arco di un anno, presso strutture sociali autorizzate o

presso residenze sanitarie assistenziali autorizzate, limitatamente al pagamento della quota sociale;

  1. spese per l’acquisto di integratori alimentari, ausili e protesi non forniti dal servizio sanitario regionale;
  2. acquisizione di farmaci da banco o di farmaci prescritti dal medico curante per la patologia fibromialgica non forniti dal servizio sanitario regionale.

 

  1. Termini e modalità di presentazione delle domande.

La domanda per la concessione dell'Indennità Regionale Fibromialgia (IRF) deve essere compilata e firmata dal beneficiario o dal suo rappresentante legale. La presentazione deve avvenire online, attraverso il portale apposito del comune di Usini, entro e non oltre il 30 aprile 2025.

Quindi, per procedere correttamente con la domanda, è necessario:

-Accedere all'istanza online,

  1. Nuove istanze: Per effettuare  una nuova richiesta, accedi al portale tramite SPID o Carta Identità Elettronica (CIE) dal seguente link: Nuove Istanze.
  2. Rinnovo e rimborso spese: Per rinnovare la tua richiesta o richiedere un rimborso spese, accedi dal link successivo: Rinnovo e Rimborso Spese.

-Compilare la domanda: La domanda va firmata dal beneficiario o dal suo rappresentante legale.

-Rispetto della scadenza: La domanda deve essere presentata entro il 30 aprile 2025.

-un documento di riconoscimento del richiedente in corso di validità;

-la copia del documento ISEE sociosanitario in corso di validità alla data di presentazione della domanda;

-la certificazione medica attestante la diagnosi di fibromialgia di data non successiva al 30 aprile 2025; la predetta certificazione deve essere rilasciata da un medico specialista (non da un medico di medicina generale) abilitato all'esercizio della professione e iscritto all'albo, sia dipendente pubblico che convenzionato che libero professionista;

-la richiesta di rimborso delle spese sostenute nell’anno 2025 – Allegato B), unitamente alla documentazione giustificativa relativa alle spese ammissibili, necessaria ai fini della liquidazione del contributo. Tale documentazione può essere presentata anche successivamente, ma dovrà pervenire entro e non oltre il 30 gennaio 2026.

-Per coloro che hanno beneficiato del contributo nell’anno precedente è considerata valida la certificazione medica già in possesso dell’ente.

Assicurati di avere tutti i documenti richiesti per completare correttamente la procedura.

 

6.Elenco dei beneficiari e ricorsi.

L’elenco dei beneficiari sarà approvato entro il 12 maggio 2025. Eventuali ricorsi dovranno essere presentati entro le ore 10:00 del 19 maggio 2025. I dati anonimizzati relativi alle domande presentate saranno inviati alla Direzione generale delle Politiche Sociali entro il 30 giugno 2025, tramite il sistema informativo SIPSO.

Il Comune provvederà ad erogare il rimborso a seguito della verifica documentale e nei limiti delle risorse regionali assegnate.

 

7.Responsabile del procedimento.

Il Responsabile del Procedimento è il Responsabile dell’Area socio-culturale Dr.ssa Contini Francesca disponibile, negli orari di apertura al pubblico, ai seguenti contatti:

Telefono Ufficio Servizi Sociali: 079.3817007- Dott.ssa Alessia Gaias

Email:

socioculturali@comune.usini.ss.it

serviziallapersona@comunediusini.it

Il presente avviso sarà pubblicato, unitamente al modello di domanda secondo le seguenti modalità:

    • all’Albo Pretorio del Comune di Usini;
    • Sarà data diffusione inoltre tramite i canali telematici e social del territorio.

Allegati

A cura di

Area Socio-Culturale

70, Via Risorgimento, Usini, Sassari, Sardegna, 07049, Italia

Telefono: 079 3817024
Email: servizisocioculturali@comune.usini.ss.it
PEC: servizisociali@pec.comune.usini.ss.it

Pagina aggiornata il 25/02/2025